"6 giugno 1944 sbarco Alleato in Normandia... i morti si rialzano e attaccano i vivi"
Questo può esser definito come l'incipit di SINE REQUIE, un GDR nostrano di Matteo Cortini e Leonardo Moretti, pubblicato da ASTERION PRESS.
Il Gioco è ambientato in un mondo post-apocalittico, in cui i morti sono solo uno dei tanti problemi che attanagliano le persone. Le grandi dittature hanno preso il sopravvento e controllano con il pugno di ferro le proprie popolazioni. In Italia, con la caduta del Fascismo, il papato prende il potere, e con la guida di Papa Leone XIV fonda il Sanctum Imperum, un regime teocratico che porta la nazione in uno stato quasi feudale, dove dilaga il fanatismo religioso e si riaccendono i rovi di streghe.
La Germania, in questo mondo, non ha perso la guerra, anzi si è autoproclamata vincitrice del conflitto, e con la scomparsa di Hitler, fonda il IV Reich. Gli abitanti del Reich sono costretti a supportare ferree leggi e i soprusi della Gestapo, in un luogo in cui gli orrori del Reich escono allo scoperto e una parola di troppo può costarti la vita.
In Russia la popolazione è riuscita a salvarsi dalla "morte" fondando enormi città alveare in metallo, guidati dall'inumano computer Z.A.R., progettato per rendere tutti gli uomini pari, ma che li ha resi solo schiavi. In questo freddo mondo di metallo, si celano bio-macchine e orrori.
L'antico Egitto risorge dalle sue piramidi, Ramesse III guida la nazione alla testa di morti, vivi e creature fantastiche come le sfingi.
Due ordigni nucleari hanno portato l'america al silenzio, leggende narrano di una città libera dalla morte, ma ormai non si hanno più notizie della popolazione.
Oltre alla peculiare ambientazione, Sine Requie ha un particolare sistema di gioco, basato sui tarocchi e non su i classici dadi. I Tarocchi, oltre a determinare fallimento o riuscita, va interpretato, e ciò che sembrava un totale malanno invece potrebbe rivelarsi in futuro qualcosa di molto positivo. In questo gioco a differenza dei classici GDR come D&D, non si cerca lo scontro, anzi si cerca di evitarlo. Perchè a differenza di quello che si può pensare, in Sine Requie i morti non sono i semplici zombie a cui basta un colpo alla testa per metterli a tacere. Qui i morti sono intelligenti e l'unico modo per ucciderli e tagliarli in tanti pezzi e bruciarli.
Oltre a tanti tipi di morti, ci si può imbattere nelle tante strane creature, da quelle create in laboratorio dal Reich alle Bio-macchine dei Soviet.
Questi e tanti altri orrori vi attendono nel mondo di Sine Requie.
Venite a scoprire questo fantastico GDR in Fumetteria!
